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LE MISURE PER L’ARTIGIANATO E LE PICCOLE IMPRESE DELLA LEGGE DI BILANCIO 2023

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LEGGE DI BILANCIO 2023

LE MISURE PER L’ARTIGIANATO E LE PICCOLE IMPRESE

 

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è diventata operativa la Legge di Bilancio per il 2023. Vediamo, in sintesi, quali sono le principali misure che interessano gli artigiani e le piccole imprese.

1) AUMENTO DEI LIMITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA: le soglie di ricavi che permettono di usufruire della contabilità semplificata sono elevate da 400.000 a 500.000 euro per le imprese che esercitano la prestazione di servizi e da 700.000 a 800.000 euro per le imprese aventi a oggetto altre attività;

2) PROROGATO PER IL 2023 IL CREDITO D’IMPOSTA PER GLI INVESTIMENTI NEL MEZZOGIORNO, ecc.:  per investimenti (acquisto di beni strumentali nuovi, quali macchinari, ecc.) , per  ricerca e sviluppo Sud e per investimenti nelle ZES (Zone economiche speciali);

3) INNALZATO IL LIMITE DEI RICAVI PER L’ACCESSO AL REGIME FORFETARIO:  da 65.000 euro a 85.000;

4) POSSIBILITA’ DI TASSAZIONE AL 15% SUGLI INCREMENTI DI REDDITO: sul maggior reddito conseguito nel 2023 rispetto a quello di importo più elevato dichiarato negli anni dal 2020 al 2022;

5) AGEVOLAZIONI FISCALE: una serie di misure finalizzate a prevenire o ridurre i contenziosi (riduzioni di sanzioni in materia di avvisi bonari, ravvedimento speciale delle violazioni tributarie, definizione degli avvisi di accertamento, definizione delle controversie pendenti, conciliazione agevolata delle controversie tributarie) come pure la definizione dei carichi affidati all’agente della riscossione;

6) AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE: esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di 8.000 euro per la durata di:

  1. 48 mesi per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato di giovani under 36;
  2. 12 mesi per le donne svantaggiate e disoccupate, elevabili a 18 in caso di assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato;
  3. 12 mesi per i precettori di Reddito di Cittadinanza. Esonero del 30% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro con riferimento ai rapporti di lavoro dipendente;

7) RIDUZIONE DEL CUNEO FISCALE: per i premi di produzione, l’imposta è ridotta dal 10% al 5% e viene confermato l’esonero parziale del 2% sulla quota dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori con redditi fino a 35.000 euro annui e del 3% per i lavoratori con reddito annuo fino a 25.000 euro;

8) LIMITAZIONE DEI COSTI ENERGIA: per il 1° trimestre 2023 sono prorogati i crediti d’imposta energia elettrica e gas con incremento percentuale di tutti i crediti dal 40 al 45% e dal 30 al 35% (potenza uguale o superiore a 4,5 kW) ed è confermato l’azzeramento degli oneri generali di sistema;

9) CONTROLLI SULL’OPERATIVITÀ DELLE PARTITE IVA: viene introdotta una serie di controlli al fine di rafforzare l’attività di presidio preventivo connesso all’attribuzione e all’operatività delle partite IVA;

10) BONUS MOBILI: ELEVATO PER IL 2023 IL BENEFICIO: elevato per l’anno 2023 da 5.000 euro a 8.000 euro il beneficio per il “bonus mobili”;

11) OPZIONE DONNA: viene estesa al 2023 con una soglia anagrafica, l’età pensionabile, unica per dipendenti e autonome di accesso a 60 anni e un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni. La soglia anagrafica può essere ridotta di un anno per ogni figlio e nel limite massimo di 2 anni;

12) ACCESSO AL CREDITO: prorogato al 31 dicembre 2023 il regime derogatorio straordinario del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese che possono richiedere fino a 5 milioni di euro in prestito, da destinare agli investimenti e a supporto della liquidità;

13) FONDO PER IL MADE IN ITALY: istituito un Fondo per il potenziamento, lo sviluppo e la modernizzazione dei processi produttivi delle imprese italiane;

14) FONDO PER LA SOVRANITÀ ALIMENTARE: la nuova misura viene prevista al fine di rafforzare il sistema agricolo e agroalimentare nazionale, anche attraverso interventi finalizzati alla tutela e alla valorizzazione del cibo italiano di qualità;

15) MISURE A FAVORE DELL’AUTOTRASPORTO: 200 milioni di euro per l’anno 2023, finalizzata al riconoscimento di un contributo alle imprese di autotrasporto, volto a moderare gli effetti degli incrementi di costo per l’acquisto del gasolio impiegato in veicoli di categoria euro 5 o superiore.

 

PER QUALSIASI ULTERIORE INFORMAZIONE, LE IMPRESE INTERESSATE POSSONO RIVOLGERSI AGLI UFFICI DELLA CLAAI BENEVENTO

tel. 082429845, cell. 3292312665, mail info@claaibenevento.it.

 

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